Ciao a tutti Mi chiamo Pierpaolo….????. E fin qui tutto bene,???? se non fosse che fin da quando correvo a 16 anni nei campi di atletica sognavo di correre nel deserto….????️
Immaginavo spesso come potesse essere correre ????in questo luogo così lontano e sconosciuto, poi il gran caldo????, i cieli stellati????, gli spazi sconfinati, Il grande silenzio, questo era nella mia mente fin da giovane….
Qualche tempo fa poi mi era tornato questo desiderio .
Sì sa che le grandi sfide più sono difficili più sono appaganti al momento del raggiungimento, però di correre notevoli distanze nel deserto mi sembrava una cosa eccessiva????.
Insomma ci voleva uno stimolo maggiore ed è proprio trovando un link in Facebook sulla ???? km del Sahara che è arrivata la scossa d’ emozioni che cercavo!????
Guardando le foto della maestosità di questo deserto mi si sono illuminati gli occhi ????
Tutto mi sembrava fantastico ma sapevo che dopo l’entusiasmo iniziale avrei dovuto fare i conti con la fatica vera e propria ????.
Ho incominciato ad allenarmi con la passione che mi appartiene però superare i propri limiti giorno dopo giorno nonostante l’ entusiasmo non era così semplice ????…..
Pian piano cominciai a dubitare di me stesso e quella convinzione iniziale cominciava ad affievolirsi ????….
Sapevo che era dura però sapevo anche che porsi un obiettivo è la forza umana più potente di automotivazione, così, grazie anche alla mia stellina???? che mi ha aiutato a vincere questa crisi iniziale facendomi capire che i sogni non possono rimanere nel cassetto, ricominciai a correre????.
Cominciai ad aggiornarmi sui modi migliori per correre e cominciai ad acquistare delle scarpe più adatte all’impresa che dovevo compiere…..
Ho passato l’intera estate facendo sacrifici e ancora sacrifici, correvo praticamente quasi tutti i giorni e poi cominciai anche di ???? notte finito il mio lavoro in pizzeria…..
ormai era diventata una sfida con me stesso e superare settimana dopo settimana i miei limiti mi dava una carica ed un entusiasmo senza precedenti..????… Insomma più correvo e più stavo bene e più mi accorgevo che le gambe giravano sempre meglio….
Arrivai però ad un punto di rottura dove praticamente le gambe non riuscivano a recuperare….entrai un po’ in crisi perché non capivo cosa stesse succedendo. Poi un giorno ho conosciuto Daniele Barbone ed è grazie a dei suoi consigli utilissimi, dato che anche lui anni fa aveva corso la 100 km del Sahara, che riuscì in poco tempo a superare il problema del recupero muscolare…..
Ringrazio anche la Serena???? che mi faceva capire che ormai tutti gli sforzi fatti mi avrebbero portato sicuramente ad un successo personale appagante !!
Insomma mi convinsi del tutto e ormai nulla mi poteva fermare per raggiungere il mio sogno????
Ormai mancava poco e tutto era pronto alla partenza….
Premetto che io non ho avuto nessun preparatore e quindi anche nelle più piccole cose da organizzare mi sono trovato in difficoltà data l inesperienza .
Io non avevo neanche mai corso una mezza maratona e a volte mi chiedevo dove sarei voluto arrivare ????. Ringrazio anche il grande Silvano Moroni che ha sempre creduto in quello che facevo dandomi anche lui degli spunti motivazionali molto efficaci….
Poi inesorabile venne il giorno della partenza ed ero tirato come una corda di violino ????…..
Per me era tutto nuovo e dall’emozione non riuscivo quasi a legarmi le scarpe ????….
Non vedevo l’ora di salire sui voli che la zitoway aveva organizzato per noi….
La prima???? notte la passammo a Djerba in un bellissimo hotel dove ho conosciuto tutti i concorrenti, poi il giorno dopo con dei pulmini ci portarono nell’oasi di ksar ghilane Dove abbiamo conosciuto il grande Adriano Zito????.
Il posto era incantevole,il deserto ????️era incantevole, ed ero proprio lì dove sarei voluto essere in quel preciso momento….!!
La prima tappa di 8km in notturna è stata dura, ho capito la difficoltà di attraversare Le Dune…..
Durante la notte non ho quasi mai chiuso occhio pensando alla difficoltà della seconda tappa di ben 50 km !! …avevo chiesto vari consigli in giro a gente con molta più esperienza di me, ho cercato di rubare ogni piccola informazione trasformandola a mio vantaggio per riuscire nell’intento di arrivare almeno al compimento di quei 50 km!!
Li devo dire che interviene anche il fattore umano…. Ho conosciuto persone come la fantastica ed adorabile Daniela Rubini che con piccoli gesti e parole mi hanno aiutato a superare le mie paure e trasformare le mie debolezze in forza..????..!!
Così ho cominciato a correre la 50 km con tutto me stesso portandomi dietro la convinzione di dovercela fare….. Anche perché non sarei tornato a casa se non fossi riuscito nell’intento ????…..????…..
Corsi veramente bene quei 50 km e tutto girava bene soprattutto le mie gambe,
per non parlare della mia mente che con i miei pensieri positivi non è mai andata in crisi…..
All’arrivo ero felicissimo anche se sapevo di essere solo a metà dell’opera e la tempesta di sabbia ????️che stava per arrivare non avrebbe di certo rovinato la mia contentezza…..
Ricordo di aver abbracciato le persone con cui avevo legato di più e di aver sentito un vero affetto sincero….????
Il campo tendato preparato dalla zitoway era una sorta di paradiso in mezzo al deserto…. Un tramonto spettacolare ci ha tenuto compagnia prima di cenare per poi lasciar posto ad un cielo stellato ????stupendo…..
Ringrazio anche i cuochi italiani per aver cucinato un ottimo cibo per noi… L’organizzazione di Adriano Zito è stata praticamente impeccabile……
anche l’aria che si respirava al campo era molto familiare….ero a mio agio!
Al mattino terza ed ultima tappa…. Ero sempre più sicuro di me stesso , d’altronde stavo per coronare il mio sogno????…..
Corsi molto bene anche quei 42 km e mi divertii molto ad assaporare il deserto , le dune che abbiamo attraversato erano impressionanti, i colori che le caratterizzavano erano fantastici…..
Tutto era perfetto le gambe giravano e il deserto ????️ mi stava conquistando ????…..
Ecco l’arrivo a Douz, dove non credevo ai miei occhi…CE L» AVEVO FATTA , ed era tutto reale ……. Per pochi secondi mi sono sentito l’uomo più felice al mondo…..
Semplicemente ce l’avevo fatta…. Avevo superato i miei limiti….. e questa è stata la mia miglior conquista emotiva….
Ero addirittura arrivato terzo classificato maschile….. Cosa potevo volere di più…. era tutto perfetto!!
Ricordo che corsi per avvisare la mia Gioia Stella che dall’ Italia tifava per me…..????????
«Non è importante quindi la fatica che farai ma la gioia che proverai tagliando il traguardo»
Ringrazio quindi tutte le persone che hanno creduto in me anche fino all’ultimo giorno….
E ringrazio anche gli abbracci sinceri delle persone che mi hanno voluto bene ????…..
Ringrazio Adriano zito che organizzando questo evento ha permesso di coronare il mio sogno????……
Ma soprattutto ringrazio Lui….. il deserto ????️per avermi regalato queste emozioni ????…….
La frase più bella quando sono tornato a casa?
» Sono orgoglioso di te»????